Area di ricerca: AUTORE
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1. | € 11,00 | EAN-13: 9788869482557 Pietro Saitta Violenta speranza. Trap e riproduzione del panico morale
Edizione: | Ombre Corte, 2023 | Collana: | Cartografie | Tempi di rifornimento | Indicativamente procurabile in 5-6 giorni lavorativi | Info disponibilità | Rifornimento in corso | Prezzo di acquisto | € 11,00 | Aggiungi al Carrello |
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2. | € 22,00 | EAN-13: 9788855196703 Pietro Saitta Populismo urbano
Edizione: | Meltemi, 2022 | Collana: | Democrazie e conflitti | Tempi di rifornimento | Nessuna informazione sulla tempistica di fornitura | Info disponibilità | Rifornimento in corso | Prezzo di acquisto | € 22,00 | Descrizione | Descrizione del libroQuali visioni del mondo sono in gioco quando si parla di populismo? La tesi di questo volume é che i suoi significati sono solo parzialmente universali e che bisognerebbe riconoscere una coesistenza di populismi: uno centrale e uno locale, quest'ultimo legato alla storia sociale dei luoghi. A partire dal caso di Messina e del suo sindaco Cateno De Luca, il testo indaga gli elementi generalizzabili e quelli specifici di un'azione di governo fatta, oltre che di misure amministrative, anche di politiche simboliche iscritte nella località e tese a ordinare - e quindi a dividere - la città secondo coordinate di classe e cultura. Se questa attitudine disgregante é in fondo il tratto generale di ogni populismo, ad apparire specifici sono invece gli elementi intimi che producono la divisione. La capacità di riattivare sentimenti sopiti rende il populismo un mero contenitore che può essere riempito di contenuti diversi e che andrebbe pertanto compreso a partire da storie, vissuti e scale territoriali. | Aggiungi al Carrello |
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3. | € 17,00 | EAN-13: 9788869481048 Pietro Saitta Prendere le case
Edizione: | Ombre Corte, 2018 | Collana: | Etnografie | Tempi di rifornimento | Indicativamente procurabile in 5-6 giorni lavorativi | Info disponibilità | Rifornimento in corso | Prezzo di acquisto | € 17,00 | Descrizione | Descrizione del libroCosa accade quando l'antagonismo fuoriesce dai centri sociali e incontra la âsubalternità â, ossia quel vasto sottoproletariato caratterizzato da bassi livelli di istruzione, sospeso tra lavori precari e malpagati, che affolla la città del Sud? Il volume risponde a questo interrogativo proponendo uno studio etnografico sull'incontro tra il movimento politico e la popolazione dei âmarginiâ, riuniti dalla lotta per il soddisfacimento dei bisogni primari e per la casa. Andando oltre i classici temi della sociologia politica, comunemente incentrati sulla conquista dello spazio pubblico da parte dei movimenti, questo saggio indaga soprattutto le forme mentali degli attori, le tattiche di penetrazione del gruppo dei âpoliticiâ in quello dei âsubalterniâ, le forme della pedagogia politica e quella delle resistenze alla sua azione âcivilizzatriceâ. Comunismo, volontà di potenza, mafia e magia, compongono lo sfondo di una lotta serrata che non condurrà lontani, ma cui nessuno degli attori può esimersi per ragioni diverse. Scritto in un linguaggio semplice, che riproduce quanto più fedelmente possibile quello dei protagonisti, Prendere le case é una etnografia totale, che svela gli anfratti della città meridionale e le difficoltà di una pratica politica antagonista e popolare nella società contemporanea. | Aggiungi al Carrello |
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4. | € 10,00 | EAN-13: 9788869480133 Pietro Saitta Resistenze. Pratiche e margini del conflitto quotidiano
Edizione: | Ombre Corte, 2015 | Tempi di rifornimento | Indicativamente procurabile in 5-6 giorni lavorativi | Info disponibilità | Rifornimento in corso | Prezzo di acquisto | € 10,00 | Descrizione | Quali sono oggi le forme individuali e collettive con le quali si esprimono le resistenze, passive o attive, nelle relazioni di potere che attraversano lo spazio pubblico e privato delle nostre esistenze quotidiane? Utilizzando un vasto panorama di dati e studi etnografici, urbanistici e sociologici, in questo suo lavoro Saitta introduce il lettore al controverso problema delle "resistenze", nel quale confluiscono temi come l'estetizzazione della subalternità, le emozioni legate alla rivolta o al silenzio, l'ideologia di chi osserva, il rapporto delle scienze sociali con il potere e il problema della scrittura e della creazione di mondi fatti a immagine e desiderio degli studiosi e della loro platea. Vengono così indagate le pratiche e le rivendicazioni organizzate o meno, individuali o collettive, occulte o visibili, semi-legali o criminali, di natura economica o postmaterialiste che si affacciano nello spazio delle relazioni economiche e in quello della città, producendo conflitto, evitandolo o negoziando margini silenziosi di autonomia. | Aggiungi al Carrello |
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5. | € 24,00 | EAN-13: 9788860369673 Pietro Saitta Quota zero. Messina dopo il terremoto: la ricostruzione infinita
Edizione: | Donzelli, 2013 | Tempi di rifornimento | Indicativamente procurabile in 6-7 giorni lavorativi | Info disponibilità | Rifornimento in corso | Prezzo di acquisto | € 24,00 | Descrizione | "Quota zero" è uno studio sulla lunga durata di un disastro e sull'ordine
sociale derivato da un evento apocalittico come il terremoto di Messina del
1908. La città dello Stretto viene qui vista come uno dei primi spazi di
applicazione di quella shock economy che, secondo orientamenti prevalenti,
sarebbe tipica della contemporaneità e del neoliberismo. Secondo l'autore,
però, molte delle forze attive nel contemporaneo capitalismo dei disastri
sarebbero state all'opera nella città siciliana già all'inizio del secolo
scorso. Al punto che Messina ha finito con l'anticipare di decenni tutte le
contraddizioni del capitalismo contemporaneo. Pietro Saitta ripercorre la
storia di Messina, dei suoi abitanti marginali e del Mezzogiorno, alla luce di
categorie analitiche mutuate dagli studi postcoloniali e subalterni, oltre che
dalle teorie sul sistema-mondo. Testimoni privilegiati e diretti sono
differenti generazioni di reietti dei cantieri edili, di abitanti delle
baracche e simili figure ugualmente impegnate a sopravvivere e "resistere",
sfruttando gli interstizi lasciati liberi da un sistema pervasivo e spietato
che si rinnova da decenni. Quel che discende da questo sforzo è una visione
intorno a un evento centrale della storia nazionale, delle utili osservazioni
comparative sulla gestione dei disastri nel nostro paese e l'avanzamento di
una proposta metodologica nei termini di un approccio alla ricerca sociale
teso a coniugare storiografia, sociologia... Prefazione di Biagio Oriti. | Aggiungi al Carrello |
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6. | € 10,00 | EAN-13: 9788854834637 Pietro Saitta Il petrolio e la paura. Popolazioni, spazio e altra economia nelle aree a rischio siciliane
Edizione: | Aracne, 2010 | Tempi di rifornimento | Indicativamente procurabile in 10-12 giorni lavorativi | Info disponibilità | Rifornimento in corso | Prezzo di acquisto | € 10,00 | Descrizione | Nel corso degli anni Cinquanta la Sicilia aderì con estrema convinzione al mito e alla "narrazione industriale" portati avanti da personaggi come Matteis e i teorici dello sviluppo. In brevissimo tempo l'isola prese a ospitare un'impressionante concentrazione di poli petrolchimici che avrebbero dovuto impiegare migliaia di ex contadini e portare finalmente la modernità nell'area. A distanza di sessant'anni gli effetti del processo di modernizzazione appaiono evidenti: disoccupazione, malattie da industrializzazione, paura, devastazione ambientale e sottrazione dei territori costituiscono la reale faccia del sogno di progresso. Questo studio qualitativo, realizzato nell'ambito di un progetto di ricerca dell'Organizzazione Mondiale della Sanità , affronta il tema delle paure e delle aspirazioni dei residenti nelle aree a rischio della regione Sicilia alla luce dei fallimenti del corrente modello di sviluppo. | Aggiungi al Carrello |
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